Molti avranno pensato al o alla spugnetta per pulirlo e invece no.... si tratta della spugna che utilizziamo tutti i giorni per pulire piatti, posate e superfici della cucina. L`essere umano condivide sempre più spazi insieme a tante tipologie di batteri e microrganismi che colonizzano superfici e oggetti con i quali veniamo in contatto ogni giorno. E infatti proprio a causa di queste continue e reciproche interazioni, che il microbioma ambientale è sospettato di avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere degli occupanti umani, che probabilmente supera per le possibili conseguenze le malattie infettive classiche. Nello specifico in casa abbiamo delle zone che sono veri e propri incubatori microbici, a causa della continua inoculazione di nuove cellule microbiche, derivanti ad esempio dalla manipolazione degli alimenti e dal contatto diretto del corpo con le superfici domestiche. Pensiamo appunto agli zerbini, o al bagno o appunto alla cucina, che nonostante venga vista come la stanza più pulita della casa , nasconde in realtà le sue zone d`ombra. Umidità e disponibilità di nutrienti presenti nel lavandino permettono alle spugne da cucina, di diventare i più grandi serbatoi di batteri attivi di tutta la casa. Ojima e colleghi, già nel lontano 2002, hanno mostrato che le spugne da cucina avevano il carico più alto di coliformi di tutta la casa, secondo solo alle tubature di scarico del bagno. Altri studi hanno dimostrato però la presenza di batteri patogeni specifici nelle spugne da cucina; tra cui il Campylobacter spp., Enterobacter cloacae, Escherichia coli, Klebsiella spp., Proteus spp., Salmonella spp., Staphylococcus spp. e Moraxella osloensis. Germi responsabili di polmoniti o meningiti. In particolare uno dei microbi presenti sulle spugne, la Moraxella osloensis, è il germe responsabile dell`odore fetido che talvolta alberga nei nostri lavandini. Gli studi svolti hanno evidenziato come le spugne oltre ad essere un serbatoio di germi, agiscono anche da diffusori sulle superfici con cui vengono a contatto e quindi del cibo che poi mangiamo. Ciò può genere una serie di infezioni che possono colpire anche l`uomo. È stato scoperto che non basta bollire o mettere la spugnetta nel microonde per eliminare i germi, che ripopolano la superficie della spugna in maniera ancora più rapida rispetto alle spugnette non sottoposte a questo trattamento. L`unica soluzione rimane infatti sostituirla spesso (È stato consigliato: 1 volta a settimana). (Fonte Farmabook)