Ricerca libera
08-06-2021
Perché il mare stanca
Ormai ci siamo !!! Dopo mesi di chiusura in casa è arrivata finalmente l`ora di andare in spiaggia a prendere il sole, farci una camminata in riva al mare o una partita con le racchette e poi perché no, anche un bel bagno rinfrescante. Sembrerebbe di aver raggiunto uno stato di relax mentale e fisico non indifferente ! Eppure non appena il sole inizia a calare e torniamo a casa, ci sentiamo super stanchi e spossati come dopo un intenso workout, anche se abbiamo passato quasi tutto il tempo tra sdraio e bar. Insomma, allora è vero che il mare stanca ma cerchiamo di capire il perché . Il motivo principale della stanchezza post-spiaggia è la DISIDRATAZIONE. Si infatti trascorrendo molte ore al sole sudiamo tanto e perdiamo velocemente liquidi e sali minerali, come il potassio e il magnesio, sostanze molto importanti nel contribuire alla contrazione muscolare e alla trasmissione neurorecettoriale. Saremo perciò più stanchi ma lo percepiremo anche mentalmente !! Inoltre le temperature più alte di quelle usuali, creano una condizione di vasodilatazione del nostro sistema vascolare che, accompagnandosi all`abbassamento della pressione arteriosa (dovuta alla perdita di liquidi), crea spossatezza. I raggi ultravioletti del sole sono da sempre utili per la produzione di vitamina D ma possono causare non solo ustioni e sensibilità cutanea, ma anche piccole alterazioni chimiche nel nostro corpo: ad esempio lieve immunosoppressione (chi soffre di herpes alle labbra lo sa bene: difese immunitarie più basse = herpes che spunta). Stando all`aperto siamo invogliati a fare attività fisica e così si liberano endorfine. Queste sono dei neurotrasmettitori con un effetto analgesico ed eccitante. L`esercizio fisico fa aumentare la loro produzione di circa cinque volte e questa impennata ci dona un senso di benessere ed euforia. Le endorfine, inoltre, riducono ansia e percezione dello stress e sono anche capaci di aumentare la soglia del dolore. Il problema è che poi le endorfine finiscono e paghiamo con gli interessi tutta questa improvvisa attività fiducia . Infine il nostro corpo si sintonizza perfettamente con il ritmo circadiano, ovvero con l`alternanza giorno-notte: il sole fa sì che venga arrestata la produzione di melatonina, un neurotrasmettitore coinvolto nella regolazione sonno-veglia. Quando il sole comincia a calare, il nostro corpo si prepara a dormire, naturalmente, come avveniva in passato. Potrebbe essere utile, una volta tornati a casa, tenere accese molte luci, per ingannare il cervello e fargli pensare che è ancora giorno. Ma quindi cosa possiamo fare per andare al mare e non tornare con un fisico provato Bere tanti liquidi (se siamo persone che tendono a sudare molto e hanno ipotensione potremmo anche considerare di utilizzare integratori di magnesio e potassio dietro indicazione del nostro medico o farmacista). Bisogna inoltre mantenere una sana alimentazione, ricca in frutta e verdura e povera in grassi e zuccheri semplici. Evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata, cercando di rinfrescarsi quando possibile e applicare sempre filtri solari. Alternare la tintarella a piccole pause all`ombra. Inoltre bambini, over 65, diabetici, cardiopatici e donne incinte patiscono questi effetti più degli altri. (Fonte Farmabook)